martedì 13 febbraio 2018

Cronache del mondo emerso - Le storie perdute di Licia Troisi

Buon giorno ragazzi, siete pronti per il 14? Cosa avete organizzato, ma sopratutto con chi lo passerete? Io sono rimasta della stessa idea dell'altra volta, cioè non ho organizzato nulla perché purtroppo capita, come l'anno scorso, a metà settimana così penso che lo passerò a casa perché il mio ragazzo lavora!😟

Ma per non lasciarvi senza nulla da leggere qui di seguito vi lascio la recensione della mia ultima lettura veramente , ma veramente bella!!

Titolo: Le storie perdute
Autore: Licia Troisi
Collana: Cronache del mondo emerso
Editore: Mondadori
Pagine: 394
Prezzo: 14,00 €
Data uscita: 28 ottobre 2014
Voto:



Trama:

La memoria delle imprese di Nihal contro il Tiranno è ancora vivissima nel cuore del Mondo Emerso e nelle leggende che da oltre cent'anni i suoi abitanti si tramandano, di padre in figlio. Una notte d'inverno un misterioso cantastorie si presenta in una locanda con tre storie da raccontare, storie che le pagine delle Cronache non hanno mai narrato. Tra le note calde e ammalianti del suo liuto si schiudono così i misteri più preziosi della vita di Nihal: l'infanzia prima dell'incontro con Livon, il viaggio per salvare Sennar dal maleficio della Cascata, il sortilegio che riportò in vita la guerriera per difendere un popolo inerme e infine l'ultimo, sconvolgente segreto che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
"Torna indietro, mio canto, a giorni e luoghi dimenticati dal tempo, assai lontano dai bastioni di questa torre battuta dal vento. 
Dirò di guerra e sangue e battaglia, e di colei che della spada fu figlia.
 Una lunga storia qui s'inizia, là dove la morte consuma ogni primizia "

Recensione:

Il quarto libro è fantastico. 😍😍

Finalmente sono riuscita a leggere anche l'ultimo capitolo di "Cronache del mondo emerso". Prima di iniziarlo sinceramente avevo paura che mi avrebbe deluso rispetto alla trilogia iniziale, e invece sono rimasta, di nuovo, senza parole. La Troisi mi ha rubato il cuore, mi ha sbalordito, meravigliato, sono rimasta veramente senza parole.

Diciamo che ho letto quasi tutto il libro nel giro di due giorni perché ero curiosissima di sapere chi era il cantastorie; ma arrivata alla fine, all'ultima pagina, sono stata super contenta di averlo scoperto.
<<Un grande uomo, moltissimi anni fa, disse che la vita è un eterno circolo, in cui l'apoteosi e la caduta si alternano. Quel che ieri era in alto, domani sarà in basso. E allora lasciatemi cantare anche le ore buie, la disperazione, il dolore>>
Non ho mai avuto un autore preferito, perché ogni volta che andavo avanti con altri libri, sempre dello stesso autore, non mi appassionavano con il primo quindi dovevo ricredermi su di lui. Invece lei no è fantastica, per adesso ho letto solamente i primi suo quattro libri, ma dopo aver fatto un giro sul web ho letto che i successivi sono ancora più belli del primo! Quindi posso solamente dire che Licia Troisi io ti adoro, sei la mia autrice preferita ora e per sempre!!

Dopo questa mia piccola dichiarazione d'amore per l'autrice posso finalmente parlarvi del libro.

La prima cosa che AMO di Licia è che divide il libro oltre che in capitoli, anche in parti, normalmente ci sono tre parti in ogni libro; in questo caso, "Le storie perdute", lo ha suddiviso in strofe. Altri motivi per cui ho messo 5 stelline sono:

1- i capitoli: perché sono lunghi al massimo 10 pagine quindi riesci a leggere un capitolo senza lasciarlo a metà. Altrimenti, almeno per me, devo tornare indietro di almeno 3 o 4 righe per ritrovare il discorso. Ma in questi capitoli corti, la Troisi riesce a descrivere BENE la situazione, i luoghi, le persone, senza perdersi in dettagli inutili che non servono a nessuno.

2- i numeri dei capitoli: un altro motivo sono appunti i numeri dei capitoli, fino ad ora non ho trovato un altro autore che usa numeri romani al posto dei numeri indo-arabici. Sarà che io amo i numeri romani, li userei in continuazione ovunque, sicuramente passerei per pazza oppure non mi capirebbe nessuno 😅.

3- flashback: all'interno del libro ci sono vari flashback, cioè ci viene raccontato cosa è successo a Nihal, dopo la fine del terzo libro. E questo mi piace molto, perché altrimenti non potremmo mai capire quello che ci racconta il cantastorie. All'inizio non capivo nulla della situazione o dove ci trovavamo, ma grazie al flashback e arrivata a metà libro ho cominciato a capire il vero senso.
<<Nella vita di chiunque c'è gioia e c'è dolore. Capisco chi ti manchi, ma non ha senso che ti colpevolizzi oer cose in cui non hai avuto alcuna parte. Ognuno fa delle scelte: a volte finisce bene, a volte male, e non sempre dipende da noi>>
Spero di essere stata chiara, se non è molto chiaro quello che ho scritto è perché non è facile scrivervi le parti più importanti e salienti senza farvi spoiler....
Spero di avervi incuriosito un po' e di avervi convinto a leggere i libri se eravate incerti. Fatemi sapere se anche voi li avete letti e cosa ne pensate vi aspetto con i vostri commenti! 

2 commenti:

  1. Amo Licia Troisi! Se ti interessa trovi la recensione sul mio blog dei primi due tomi della sua saga di Nashira😘

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    Risposte
    1. Volo subito a leggerla... :-) io la adoro, sto andando avanti con i suoi libri e anche il primo della serie "le guerre del mondo emerso" mi sta piacendo un casino.....

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